Posso affermare che con le mie capacità persuasive sono riuscito a far debuttare all'estero un gruppo di TRESSINI con rispettivi accompagnatori.
Eravamo in sette atleti, con una vistosa assenza: il grande Valter trattenuto a casa per un infortunio dal quale quanto prima desidero vederlo guarito e sempre guerriero con i nostri colori sociali.
Cosa dire, non ero preparato alla gara per dei fastidi ortopedici che mi stanno accompagnando in questo periodo, tanto che pensavo di non riuscire neanche a portarla a termine.
Ma miracolo praghese la mattina della maratona, come per incanto tutto funziona bene, ma manca il fondo che pagherò dopo il 25 Km.
Infatti, partenza spumeggiante con un buon ritmo di 5.30"/ KM di media fino alla mezza dove mi raggiunge Lamberto, l'unico pace italiano accompagnato dalla sua young beatiful women. Stento fino al 26 Km dopo il quale crollo per mancanza di lunghi lenti in allenamento. Mi trascino così camminando e corricchiando fino alla fine per un real time di h.4.58''.
Già tanto essere riuscito a chiuderla sotto le 5 ore, perchè pensavo di fare solo il turista o al massimo correre solo una frazione della maratona.
Splendido il dopo gara in questa fantastica capitale mittleuropea, piccola, accogliente e ricca di storia.
Il biglietto per la prossima maratona di Berlino l'ho già staccato con Marinella e family. Qui ho l'ambizione di ottenere il personal best.
Rosario Vitolo
Nessun commento:
Posta un commento