Mi ricordo ancora quella telefonata.. pronto Lamberto? “Ciao sono Christian, il mio amico Luca Bortolaso mi ha dato il tuo numero perché vorrei iscrivermi ad un gruppo podistico.. però non mi interessano le gare..”. Già, proprio così. Arrivavo dal mondo del nuoto master dove ho passato tanti anni belli e pieni di soddisfazioni, però ho sempre avuto quel “pallino” della corsa e che sfogavo solo nell’unica gara che facevo: la Legnano Night Run. Era giunto il momento per me di lanciare una nuova sfida a me stesso ed entrare nel mondo del running! Da quella telefonata in poi non mi sono lasciato scappare una gara.. Vai Amico, Giro del Varesotto, Estate Correndo, staffette in pista, ecc. fino ad arrivare alla Mezza Maratona di Cremona, che si inserisce nella preparazione per un’altra Mezza: Busto Arsizio di novembre.
Già.. Cremona per me è stato un test, un bellissimo test, per valutare gli allenamenti che sto facendo in compagnia dei miei amici Antonio Capozzoli e Giuseppe Cozzi, due spalle molto valide che ringrazio.. senza di loro sarebbe stato molto dura digerire le ripetute che il coach Luca Bortolaso mi ha messo nella scheda! Il mio obiettivo iniziale era di infrangere il muro psicologico di 1h30’.. non avendo mai corso una mezza. Un po’ la temevo.. sono sincero.. abituato alle corse brevi e veloci, però ho deciso su consiglio di Lamberto, Walter e altri amici di provare prima Cremona.
Il fatidico giorno parto alla volta della Grancasa dove ho appuntamento con Lamberto e Antonio.. troviamo anche il gruppo 3ESSE della Maratona del Lago Maggiore che si appresta a partire. Arriviamo a Cremona coi tempi un po’ tirati.. fortunatamente è uscito il sole dopo il nebbione che avevamo trovato in autostrada. Giusto il tempo di un caffè e via di corsa a ritirare i pettorali e cambiarci. Temperatura è ideale per correre.. tiepido! Purtroppo il tempo del riscaldamento praticamente non c’è.. giusto una corsetta per cercare un bagno e poi via a mettersi in fila alla partenza. Riusciamo a guadagnare qualche posizione in griglia grazie ad Antonio che sguscia tra i runners carichi.. siamo in tantissimi.. circa 3000 tra cui, dicono, Gianni Morandi (e chi l’ha visto?). Si parte! Ritmo inizialmente blando x il defluire della moltitudine ma poi io e Antonio riusciamo ad attestarci sulla media di 4’15”/km. Per i primi 3 km rimane così, poi decido di allungare leggermente il passo cercando di non fare l’errore di spingere da subito sull’acceleratore (ricordando il saggio consiglio di Giuseppe Cozzi) per non rischiare di finire prima la benzina.. Dopotutto non avevo mai corso oltre 17 km!! Pian piano la media/km si riduce, stacco Antonio, anche se lui dirà dopo gara che sono rimasto in vista per molti km. Mi attesto su 4’11”/km, media che poi sarà quella della gara, ma con miglior passaggio al 10°km di 4’02”/km ! Le sensazioni erano ottime, le gambe giravano bene.. perché non osare? Vedo che nella seconda metà della gara riesco ancora a guadagnare posizioni.. incontro gente con crampi.. uno che vomita.. e penso “speriamo di tenere questo ritmo senza problemi..”. Al 12°km supero il pacemaker dell’ 1h30’ ma inizio a sentire le gambe.. cerco di fare tesoro dei consigli di Luca Bortolaso e di spingere di più coi piedi sforzando meno i quadricipiti. Tutto fila liscio.. compreso me! :-) Anche lo strappettino finale su ciottolato è superato senza problemi, l’incitamento della folla è sempre una marcia in più e taglio così il traguardo a 1’28’32” con una gioia immensa!!! Obiettivo raggiunto!! Mi avvolgo nella carta stagnola da uovo di Pasqua che mi danno all’arrivo per non prendere freddo (fa un caldo invece!!) e poco dopo arriva Antonio che mi fa i complimenti. La medaglia da finisher poi è bellissima.. bella pesante a ricordo di un obiettivo importante, nato come test, ma è stata pur sempre la mia prima Mezza Maratona, perciò un ricordo indelebile. Ritorniamo alla macchina dopo la doccia con mezzo quintale di borsa.. e ci concediamo il premio di un pranzetto cremonese! ;-)
Ringrazio, oltre ai miei compagni di allenamento citati prima, Lamberto, tutti gli amici di questo bellissimo gruppo podistico e Miky Cozzi.. al quale dico che miele e pappa reale funzionano! :-) Voglio dire che non sono abituato alle frasi di circostanza, i miei ringraziamenti sono davvero sinceri. Mi trovo molto bene alla 3ESSE e soprattutto mi diverto.. cosa fondamentale come ci ha ricordato molto recentemente il nostro coach Luca Bortolaso, nonché mio carissimo amico, che ringrazio particolarmente.
Ora si riparte, si rivedono gli obiettivi e ci si prepara per la prossima sfida! :-)
Christian
che dire... bellissimo articolo Chris! Grazie di averci resi pertecipi della tua gioia per un gran bel risultato ottenuto e per il raggiungimento di un grande obiettivo che premia la tua fatica e la tua costanza! Continua così, sempre verso nuovi e ancora più appassionanti obiettivi!
RispondiEliminaIl tuo amico Luca
Bravo Christian, si vedeva subito che avevi "il motore" per poterlo fare!!!! Adesso osa!!!! osa!!!!!
RispondiEliminaEmiliano
Amico e compagno di appassionanti sfide!!