Alla partenza della terza edizione del trail delle terre di
mezzo i partecipanti sono circa seicento, divisi equamente tra il lungo di 35
chilometri e il corto di 14 chilometri. La
partenza per il trail è alle nove, mentre il minitrail di 14 chilometri è mezz’ora
dopo. Io parteciperò ai 35 chilometri. La prima parte del percorso, circa un
chilometro e mezzo, è su asfalto e appena inizia il tratto sterrato inizia
anche la prima salita. Dopo un breve passaggio nei campi di Vegonno si entra
nel bosco per arrivare al comune di Brunello passando di fianco alla chiesa di
Santa Maria ma la salita non è finita, questa termina nel comune di Caidate quando
siamo al quinto chilometro. Breve discesa di poco meno di due chilometri e il
percorso ricomincia a salire, adesso siamo all’ottavo chilometro e
attraversiamo di nuovo il comune di Caidate.
Veloce discesa in direzione di Montonate e dopo un chilometro e mezzo di
percorso in piano, troviamo il primo ristoro posto al decimo chilometro. Poco
prima del ristoro raggiungo Carlo e Daniele, breve sosta per bere e si riparte,
qui decidiamo di proseguire insieme. Adesso inizia un lungo tratto di sali
scendi durante il quale attraversiamo i
comuni di Mornago, San Pancrazio e Villadosia, al ventesimo chilometro circa troviamo il secondo ristoro, siamo a 2 ore e 6 minuti di gara e anche il cancello posto qui è superato. Ripartiamo tutti insieme ma poco dopo Daniele inizia ad avere problemi di crampi e rallenta, altro breve tratto in sali scendi e al venticinquesimo chilometro inizia la salita più impegnativa che in poco più di un chilometro e mezzo ci porta dai 270 metri ai quasi 400 metri di quota, siamo nel comune di Bernate e qui troviamo anche l’ultimo ristoro, anche qui breve sosta e con Carlo ripartiamo per gli ultimi nove chilometri di continui sali scendi fino al traguardo.
comuni di Mornago, San Pancrazio e Villadosia, al ventesimo chilometro circa troviamo il secondo ristoro, siamo a 2 ore e 6 minuti di gara e anche il cancello posto qui è superato. Ripartiamo tutti insieme ma poco dopo Daniele inizia ad avere problemi di crampi e rallenta, altro breve tratto in sali scendi e al venticinquesimo chilometro inizia la salita più impegnativa che in poco più di un chilometro e mezzo ci porta dai 270 metri ai quasi 400 metri di quota, siamo nel comune di Bernate e qui troviamo anche l’ultimo ristoro, anche qui breve sosta e con Carlo ripartiamo per gli ultimi nove chilometri di continui sali scendi fino al traguardo.
Fabrizio Pogliana
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