Finalmente abbattuto il muro delle 4 ore in maratona

Come ultima chance per scendere sotto le quattro ore nella maratona, su consiglio di Lamberto, m’iscrivo a quella di Reggio Emilia. Con me ci sono Carlo e Lamberto, quest’ultimo l’ha già corsa lo scorso anno facendo il proprio miglior tempo su questa distanza. Il giorno della gara inizia molto presto, ritrovo al Grancasa alle 5.30 dove trovo Lamberto, Carlo e Davide; subito carichiamo tutto sulla macchina di Lamberto e andiamo a prendere Luigi, amico di Podismo & Cazzeggio che verrà con noi e ci aspetta vicino l’ingresso dell’autostrada. Alle 7.30 siamo a Reggio Emilia, parcheggiamo e andiamo a fare colazione nel primo bar che incontriamo. Usciamo e ci dirigiamo al centro maratona, situato nel palazzetto dello sport, a ritirare i pettorali e la maglia, il pacco gara si può ritirare dopo la corsa alla riconsegna del chip. Dopo un breve giro nell’expo andiamo a prepararci ormai manca poco più di un’ora alla partenza; lasciamo le borse sulle gradinate, dove ci siamo cambiati e usciamo dal palazzetto per iniziare un breve riscaldamento prima della partenza fissata per le ore 9.00. Dieci minuti prima siamo già tutti in griglia in attesa, alle nove in punto lo sparo che dà il via alla corsa.
Dopo un breve giro nel centro della citta di circa 3 chilometri si ripassa sotto il gonfiabile della partenza, qui viene preso il primo rilevamento cronometrico, per poi prendere dei lunghi viali che portano fuori città in direzione Coviolo dove siamo a circa otto chilometri. Al decimo chilometro, nel comune di San Rigo, controllo il cronometro segna poco più di 57 minuti, perfettamente in linea con i tempi prefissati, proseguo con lo stesso passo senza accorgermi che il percorso è in leggera salita fino al diciottesimo chilometro, adesso siamo nel comune di Moncalvo e fra poco, attraversato il comune di Ghiardello, saremo alla mezza. Qui non controllo l’orologio perché il cronometro posto in prossimità del rilevamento quando passo segna 2h00’12” in perfetto orario. Adesso il percorso è in leggera discesa fino al venticinquesimo chilometro, dove sono raggiunto dai pacer delle quattro ore, cerco di stare insieme con loro ma mi accorgo subito che stanno tenendo un passo troppo veloce per me quindi mi rimetto al mio ritmo cercando di non perdere troppo terreno. Al passaggio del trentesimo chilometro sono a 2h50’44” e inizio a recuperare terreno ai pacer delle quattro ore davanti a me, verso il trentatreesimo chilometro rientriamo nel comune di San Rigo e riprendiamo il percorso fatto all’andata per circa due chilometri. Al ristoro del trentacinquesimo prendo solo da bere e riparto subito pensando che il mio obiettivo è sempre più vicino. Finalmente al trentottesimo chilometro raggiungo i pacer delle quattro ore ma decido di non stare con loro e mantenere il mio passo adesso leggermente più veloce del loro, poco prima del quarantesimo chilometro si rientra a Reggio Emilia e penso che ormai è fatta, all’ultimo ristoro prendo solo da bere e proseguo cercando di non mollare. All’arrivo il cronometro segna 3h59’33” e un real time di 3h58’05” obiettivo raggiunto e pienamente soddisfatto di come ho corso la maratona.

La classifica

Pos.	Pos.Cat.	Pett.	Cognome	Nome	Cat.	Tempo	RealTime
936	110	1563	Guzzetti	Lamberto	MM50	03:33:48	03:32:45
1262	264	2098	Piccinni	Carlo	MM50	03:44:16	03:43:13
1739	387	2269	Pogliana	Fabrizio	MM40	03:59:33	03:58:05

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