Dire che ormai mi sono affezionato ai Sentieri di Santa Cristina, è la
gara che mi ha fatto avvicinare al mondo del trai e la mia terza
partecipazione, tutte e tre con delle caratteristiche diverse. Nel 2010
una nevicata del venerdì aveva imbiancato i sentieri, ma la domenica una
splendida giornata di sole ci aveva regalato delle vedute mozzafiato;
2011 giornata fin troppo calda e sentieri liberi da ghiaccio e neve,
edizione veloce con percorso più impegnativo negli ultimi 10 km: 2012 la
giornata più fredda degli utimi 27 anni, con -15° alla partenza e
sentieri coperti da almeno 20 cm di neve, ci farà ricordare questa
edizione come una giornata memorabile.
Il percorso è sostanzialmente il contrario delle precedenti due edizioni
e la corsa si rivela subito molto impegnativa tra fatica e stabilità.
Parto cauto con Alberto e Fabrizio, fermandomi per fare le foto, per
alleggerirmi l'abbigliamento, per i ristori, nel traffico del tracciato.
Si può dire che inizio a correre dopo il secondo ristoro, verso il 12°
km da dove non mi ha superato più nessuno fino all'arrivo, chiudendo la
fatica dei 30 km. poco sotto le 3h e 30.
Del freddo cosa dire? all'amcio Roberto si è ghiacciata l'acqua nel
camel bag, il the caldo nella borraccia rimaneva tale per due km; ma un
encomio va soprattutto a tutti i volontari lungo il percorso ed ai
ristori, ad Antonio ed Arturo che in qualsiasi condizione di tempo sono
sempre pronti a documentare le nostre corse, allo speaker, ai tecnici
OTC a tutti gli organizzatori che si sono prodigati per rendere questa
difficile giornata indimenticabile. Noi correndo un po' ci siamo
scaldati ma loro si che di freddo ne hanno preso tanto.
Alla prossima.
Guzzetti Lamberto
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