Dopo la bella esperienza dello scorso anno all’ottava “Corsa in trincea”, quest’anno riproviamo con l’incognita del nuovo percorso: più chilometri da 10 a 23 e più dislivello positivo da 500 a 1250 e quindi nuovo nome “Trincea trail”.
Con me, per completare il gruppo (cinque corridori) e avere 23 punti per il team insieme: Lamberto Guzzetti, Emiliano Cerana, Landone Alessandro e Rottondi Alessandro.
La partenza della corsa è alle nove dal campo sportivo di Cassano Valcuvia ma visto il numero inaspettato di partecipanti il via sarà dato alle nove e quindici. Dopo un breve tratto in paese, meno di un chilometro, si prende il sentiero che dopo diversi passaggi su tratti in pietra e diverse trincee mi porta al primo ristoro “VAL ALTA” situato all’interno di una trincea: sono solo al quinto chilometro ma metà dislivello è fatto. Dopo una breve sosta riparto pensando che mancano ancora quattro chilometri prima di arrivare alla fine della salita ma al settimo chilometro, alla chiesa di San Martino, dove è situato il secondo ristoro, inizia un tratto asfaltato in leggera discesa e si può riprendere fiato. Riprendo il sentiero e il percorso ricomincia a salire fino al monte Colonna, punto più alto del percorso con circa mille e duecento metri di quota.
Da questo punto il panorama è incredibile: la limpida giornata permette di ammirare dal Monte Rosa al lago Maggiore. La salita è finita, breve tratto di discesa impegnativo per le rocce, poi sentiero fino a San Michele, dove si trova il terzo ristoro: altra breve sosta. Sono al tredicesimo chilometro: adesso il percorso fino al diciassettesimo chilometro è tutto in falsopiano alla fine del quale trovo un breve tratto in discesa: un paio di chilometri nel bosco alla fine del quale è posizionato l’ultimo ristoro, a poco più di tre chilometri dall’arrivo. Ormai è finita, veloce discesa e ingresso nel paese, dove riprendo il percorso fatto in partenza, fino all’arrivo.
La corsa è stata impegnativa, soprattutto per i passaggi nelle trincee non illuminate e la discesa dal monte Colonna ma bella e divertente. Complimenti agli organizzatori e penso ci rivedremo l’anno prossimo.
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