lunedì 4 novembre 2013

4° Trail delle terre di mezzo di Fabrizio Pogliana

Dopo la bella esperienza dell’anno scorso decido di partecipare nuovamente al trail delle terre di mezzo arrivato alla quarta edizione.
Decido di ripetere l’avventura dei trentacinque chilometri e insieme a me, ci sono Lamberto Guzzetti, Alberto Restelli, Alessandro Landone e Davide Rossetti; al mini trail, quattordici chilometri, partecipano invece Laura Monti, Edgardo Lucchiari, Alessandro Abela, Alessio Lega, Sergio Tomasino e Davide Agrati. Come al solito la presenza della 3 esse è notevole!
Prima delle otto siamo già alla palestra di Daverio dove ritiriamo i pettorali e, dopo un caffè in compagnia, decidiamo di andare a prepararci. Parlando con altri partecipanti scopriamo che il percorso lungo è di trentasette chilometri e non trentacinque.
Dopo un breve riscaldamento e aver fatto la punzonatura alle 9.10 partiamo, i partecipanti al mini trail partiranno mezz’ora dopo.

Il primo tratto del percorso, circa un chilometro e mezzo, è su asfalto, ma appena prendiamo la strada sterrata inizia anche la salita che in pochi chilometri ci porta nel comune di Caidate, qui lo scorso anno si attraversava il centro invece, quest’anno, si prosegue sullo sterrato, dove al sesto chilometro troviamo il primo punto di ristoro: solo liquidi. Breve discesa, circa due chilometri e arriviamo a Montonate.
Attraversiamo la sua piana: circa un km e mezzo pianeggiante e dopo un breve tratto in saliscendi arriviamo al secondo punto di ristoro, siamo al dodicesimo chilometro in prossimità del fiume Strona, foto di rito con gli amici. Quindi ripartiamo per altri otto chilometri di continui saliscendi attraverso i comuni di Casale Litta, San Pancrazio fino ad arrivare nel comune di Cuirone: qui siamo al ventesimo chilometro e troviamo anche il terzo punto di ristoro. A questo punto inizia la salita al monte San Giacomo lungo una scalinata in pietra al termine della quale troviamo un tavolo rotondo fatto in pietra. Altro tratto in saliscendi, anche impegnativi, e al trentesimo chilometro si arriva nel comune di Gaggio, dove si trova anche l’ultimo ristoro. Adesso inizia la salita più impegnativa del percorso, in un chilometro si passa da quota 260 a quota 400 metri. Qui siamo nel comune di Bernate e mancano poco più di cinque chilometri all’arrivo posto nel prato dietro la palazzina della palestra di Daverio.
Giunto al traguardo ritrovo gli amici, dopo una veloce doccia siamo già seduti a tavola pronti a gustarci un ottimo pranzo e aspettare le premiazioni.

Fabrizio Pogliana

Clicca qui per il percorso

Nessun commento:

Posta un commento